La pizza con l’ananas viene inserita in carta a Napoli Città da uno dei noti pizzaioli napoletani Gino Sorbillo nel suo nuovo locale Presepe Napoletano Pizzeria Ostaria ai Tribunali e questa notizia scatena il web che rispondono a questa novità della pizza hawaiana con centinaia di reazioni e hashtang, in gran parte negativi. Lo stesso pizzaiolo tende a puntualizzare: “A volte bisogna strizzare l’occhio alle provocazioni ed è una pizza che ho fatto con criterio. E’ buona, non si può giudicare senza averla prima assaggiata. E’ una pizza bianca particolarissima – dichiara prima di assaggiarla – e solo ragazzi non vi scatenate, non mi fate nero prevedendo le reazioni. Io sono legato alla tradizione però voglio provarla perché l’ho messa nel mio menù.
Questa notizia diventa virale su tutti i social e ne cominciano a parlare anche tutti i media giornalistici, in poche ore, dal TG1 al Corriere a all’Ansa, solo per citarne alcuni, che ne danno la notizia. Alcune delle reazioni per questa significativa notizia nel mondo della tradizione storica della pizza napoletana: “Questa non è tradizione, certo sei furbo e sai fare marketing”, scrive un follower. “Noooo, con che faccia criticheremo ora gli americani?“, si lamenta un altro. E ancora: “Adoro la pizza e adoro l’ananas, ma non mischiamo il sacro col profano”. Qualcuno difende la sperimentazione: “Credo che bisogna accontentare ogni cliente e chi ha la mente stretta sul cibo non ha mai viaggiato. E poi come si fa a dire che non è buona se non la si assaggia?”. Ma chi è a favore è una netta minoranza. Un utente è addirittura disperato: “Ti stimo ma in questo momento me ven a chiagner” (mi viene da piangere, ndr), scrive. “W la margherita tutta la vita”. E perfino i sostenitori storici di Sorbillo si ribellano: “No, ti prego. Ti apprezzo come pizzaiolo (…) da napoletana che ama la pizza dico che tu la realizzi come fosse un’opera d’arte. Ma ti prego: la pizza a Napoli con l’ananas no. Va benissimo negli Usa e in Inghilterra ma a Napoli lasciamo la tradizione”.
Dopo la polemica sulla pizza all’ananas ha voluto seguire anche un consiglio di alcuni follower inserendo la salsa ketchup di pomodorino datterino giallo e rosso sulla pizza bianca con provola esclamando dopo averla assaggiata: “E’ buona”. Bisogna cercare di capire che il turismo estero soprattutto quello americano riveste una fetta importante del turismo campano e quindi bisogna essere aperti a queste richieste eccentriche e fuori dalla tradizione, e d’altronde è già accaduto ad esempio in Penisola Sorrentina e in Costiera Amalfitana. Non apriamo subito il cielo di polemiche ma seguiamo il motto “Mai dire mai. Provare per credere”.
