Colpo di scena nel mondo dei reality. Selvaggia Roma non è quella che dice di essere. La nuova gieffina sembra aver mentito sol suo nome, in realtà il vero nome è Sabrina Haddaji. A dare la notizia bomba è l’ex amica Eliana Michelazzo, indiscussa protagonista del Prati Gates che ha pubblicato il curriculum della concorrente del GFVIP su instagram.
Selvaggia, diventata inquilina televisiva da qualche giorno ha scelto di cambiare la sua identità qualche anno fa, quando ha iniziato a muovere i primi passi nel mondo patinato del showbiz.
La prima mossa è stata quella di modificare soltanto il suo nome. Questo piccolo passo è avvenuto prima della partecipazione a Uomini e Donne come corteggiatrice di Alessio Lo Passo. E’ proprio per questa ‘grande’ occasione – correva l’anno 2011 – che ha deciso di chiamarsi Selvaggia Haddaij, mantenendo il suo cognome di origini tunisine.
Poco dopo, però, si è resa conto che anche questo escamotage non era sufficiente per entrare a far parte del mondo della televisione e ha fatto il grande passo: è tornata all’anagrafe e ha cambiato anche il cognome. E’ così che è nata Selvaggia Roma, nome d’arte scelto perché ritenuto buono per sfondare come ‘Vip’.
L’altro mistero di questa storia che sta intrigando il mondo degli habituè del web e i golosi di gossip è, che la nuova “Vippona” ha rivelato di aver compiuto 31 anni lo scorso ottobre, ma sul sito ufficiale del Grande Fratello Vip c’è scritto che è nata nel 1990. In effetti questa storia sta riservando delle grandi sorprese e che Selvaggia Roma è solo una grande buffonata.
Intanto, la concorrente del reality piu’ famoso della tv è nell’occhio del ciclone, per una grave affermazione. Una frase choc, assurda, irripetibile, fa aprire un nuovo caso. La concorrente è a rischio squalifica. “Non voglio nemmeno passare come mongoloide”, dice la Roma. Contro di lei anche il CoorDown, Coordinamento Nazionale Associazioni delle persone con sindrome di Down. L’associazione con un tweet scrive: “Al Grande Fratello di nuovo viene usata la parola mongoloide con intento spregiativo e offensivo per le persone con sindrome di Down. Chiediamo provvedimenti verso la concorrente. Basta insulti e linguaggio discriminatorio”.