Durante la cerimonia dei David di Donatello svolta al Quirinale, è intervenuta la comica Geppi Cucciari, che non si è risparmiata dai suoi soliti interventi satirici.
Durante l’introduzione per la cerimonia dei David di Donatello 2025, Geppi Cucciari ha scherzato sul Presidente Mattarella e sul Ministro della Cultura, Alessandro Giuli.
La comica sarda ha scherzato con il Ministro puntando sulla sua, ormai nota, tipologia di comunicazione piuttosto forbita.
“Ministro voglio portarle la mia solidarietà, perché molti sottolineano eccessivamente la sua potente retorica, il suo eloquio forbito, la parola che squadra da ogni lato l’animo nostro informe. In realtà sono sempre interventi cristallini, lei è l’unico ministro i cui interventi possono essere addirittura ascoltati al contrario come un disco dei Black Sabbath e a volte migliorano”.
Giuli, non appena ha preso parola, non ha esitato a rispondere, anch’egli in tono scherzoso. “Un saluto a Geppi, che al contrario potrei chiamare anche ‘Ippeg’, senza fraintendimenti”. “Rimaniamo così, amici” ha ribattuto la Cucciari, lasciando la scena al Ministro.
Divertente anche il discorso rivolto al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella: “Sono molto contenta di rivederla Presidente, vedere il Capo dello Stato seduto al suo posto, perché c’è una corrente molto diffusa a cui piacerebbe che lei cambiasse sponda del Tevere. Lei mi dovrebbe diventare Papa, ma per la pazienza avuta con i politici italiani in questi anni, andrebbe fatto santo subito”. Questa la parte finale del monologo.
Fonte: fanpage.it
