Gabriele Sangineto aveva 21 anni. Giovedì 19 ottobre, alle 7 del mattino, stava andando alla stazione di Labaro, a Nord di Roma. Due auto lo hanno travolto in via Flaminia, al civico 1179. Il giovane è morto in ospedale.
I due conducenti delle auto si sono fermati subito. Hanno chiamato i soccorsi e hanno collaborato con la polizia. I primi test anti droga e anti alcool sono risultati negativi. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento.
Chi era il giovane Gabriele
Gabriele era un ragazzo solare e gentile. Amava il calcio e le arti. Era bravo a scuola e i suoi compagni lo apprezzavano. Viveva a Sacrofano, un piccolo paese vicino a Roma. Tutti lo conoscevano e lo stimavano.
La famiglia di Gabriele è distrutta dal dolore. Gli amici gli hanno reso omaggio sui social network. “Lo conoscevo benissimo, ragazzo pulito, per bene, sempre sorridente”, ha scritto una donna su Facebook.
Anche il sindaco di Sacrofano, Patrizia Nicolini, ha espresso il suo cordoglio per la morte di Gabriele. Ha dichiarato: “La nostra comunità è in lutto per la prematura e tragica scomparsa di Gabriele Sangineto, nostro giovane concittadino di appena ventuno anni, investito questa mattina a Labaro”.
Per rispetto del grave lutto, il sindaco ha annullato tutte le manifestazioni previste nel fine settimana. Ha aggiunto: “Il Sindaco e l’Amministrazione comunale, a nome dell’intero paese, si stringono al dolore della famiglia e inviano le loro più sentite condoglianze”.
Anche la città di Roma ha espresso la sua solidarietà alla famiglia di Gabriele. Il XV gruppo Cassia della polizia locale di Roma Capitale sta conducendo le indagini sull’incidente.
La famiglia e gli amici di Gabriele chiedono giustizia per il loro caro. Vogliono sapere cosa sia successo e chi sia responsabile. Sperano che la verità venga fuori presto e che non ci siano altre vittime innocenti sulle strade.
Fonte: fanpage
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