Fuga da X, dai media ai vip italiani: chi ha abbandonato il social di Elon Musk

13 Novembre 2024 - 20:57

Fuga da X, dai media ai vip italiani: chi ha abbandonato il social di Elon Musk

La fuga era cominciata già due anni fa, quando Twitter passò nelle mani di Elon Musk per 44 miliardi di dollari, cambiando la sua policy e poi lo scorso anno anche il nome in X.

Il Guardian ha deciso di abbandonare il social di proprietà di Elon Musk: ‘Contenuti allarmanti’

Adesso, però, con il ruolo assunto dal Ceo di SpaceX e Tesla al fianco di Donald Trump, che lo ha appena nominato alla guida del nuovo Dipartimento per l’efficienza governativa, la protesta di media, istituzioni e personaggi noti contro la piattaforma ei contenuti che vengono veicolati con la benedizione dell’imprenditore sudafricano è tornata a farsi sentire.

A far rumore è soprattutto la scelta del Guardian di uscire dal social network, a causa del diffondersi di “contenuti allarmanti”, ma non è certo la prima realtà editoriale a fare questa scelta sia in Europa che dall’altra parte dell’Oceano.

Anche diverse istituzioni culturali hanno preso questa decisione, come il Festival di Berlino che ha annunciato l’addio pochi giorni fa, a dimostrazione del fermento che c’è sull’argomento nel mondo della cultura e dello spettacolo.

Negli Usa i fan di Taylor Swift, in aperta polemica con Trump durante tutta la campagna elettorale, hanno traslocato in massa sulla piattaforma Bluesky.

Come le loro diverse star hanno disattivato il loro account, ultima il premio Oscar Jamie Lee Curtis. Ora anche in Italia, in particolare dopo le parole di Musk sui giudici del Tribunale di Roma che hanno sospeso la convalida del trattenimento per sette migranti portati in Albania che hanno provocato la reazione del presidente Sergio Mattarella, sono diversi i personaggi dello spettacolo che hanno deciso di dire basta.

Pierò Pelù guida la protesta dei vip italiani

A dare il là Piero Pelù che mostrato senza mezzi termini il dito medio per protesta contro “le pericolose dichiarazioni neo totalitarie e neo imperialiste esternate da Musk “.

A seguirlo, tra gli altri, Elio e Le Storie Tese, secondo cui la piattaforma è diventata “una cloaca”, Vinicio Marchioni e Nicola Piovani che annunciano semplicemente: “è arrivato il momento di uscire”.

La fuga coinvolge anche esponenti politici, come il giornalista e parlamentare europeo del Pd Sandro Ruotolo: “Le ultime prese di posizione del signor Musk contro i magistrati italiani, il suo rapporto stretto con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il suo ruolo politico nell’amministrazione Trump, mi impediscono di continuare ad essere presente su X”.

Lasciano il presidente Fnsi Vittorio di Trapani, l’autore e conduttore Riccardo Bonacina, tra gli altri Ma c’è anche chi, come l’economista Leonardo Becchetti, invita a restare “per dialogare e condividere le nostre idee di progresso sociale”. la cultura dureranno nel tempo” e che “abbiamo il dovere di tramandare alle future generazioni”. Oltremanica è stata netta la presa di posizione del Guardian. “Volevamo far sapere ai lettori che non pubblicheremo più su nessun account editoriale ufficiale del Guardian sul sito di social media X.

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