Montesano Salentino oggi ha dato l’ultimo saluto a Francesco Ferraro, uno dei due carabinieri morti nella notte tra sabato e domenica, travolti da un Suv mentre erano sulla pattuglia di servizio.
Centinaia le persone che hanno voluto rendere omaggio all’appuntato scelto nella chiesa Maria Santissima Immacolata nel paese in provincia di Lecce di cui era originario.
L’ultimo pensiero, al termine della cerimonia, è stato affidato alla fidanzata del 27enne,
Carmela. «Non smetterò mai di parlare con te anche se non ci sei più e non ti vedo», ha detto la ragazza che ha partecipato ai funerali con in braccio il cagnolino che aveva adottato insieme a Francesco.
Carmela, dal pulpito della chiesa, ha ricordato che con il giovane carabiniere erano uniti «da un amore sincero, incondizionato, che ci ha portato a donarci l’uno all’altra».
E ha aggiunto: «Lasci un vuoto incolmabile, amore mio, ma sappiamo che la tua anima ci sarà sempre perché vivrà accanto a ognuno di noi».
La giovane ha poi letto un messaggio affidatole dagli amici di Montesano che hanno ricordato “Chicco”, come lo chiamavano, con il suo «sorriso, dedizione e altruismo», chiedendosi «perché proprio a te?».
All’esterno della chiesa l’ultimo saluto dei genitori che hanno abbracciato il feretro stretti nel dolore.
Nel corso della cerimonia un ufficiale in servizio presso il comando provinciale dei carabinieri di Lecce ha letto un messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, che in «questa dolorosa circostanza» ha espresso «all’arma dei carabinieri» la sua «solidale vicinanza», e «ai familiari» delle vittime la sua «commossa partecipazione al loro cordoglio».
Anche a Manfredonia è stato letto il messaggio del capo dello Stato durante i funerali del maresciallo Pastore.
Alla cerimonia funebre di Ferraro ha partecipato anche Antonio De Vita, comandante interregionale dei Carabinieri ‘Ogaden’:
«Per un comandante che è anche genitore questo è uno di quei momenti che non vorrebbe mai vivere – ha detto dove le parole diventano di ghiaccio». «Francesco – ha concluso – sarà la nostra stella polare nel nostro impegno quotidiano».