Due ispettrici, addette al controllo, dei biglietti sul bus ,sono state accoltellate, poco dopo le 20 di questa sera .
Il colpevole, un cittadino somalo,
che era stato, sorpreso ,
senza biglietto sul filobus,
della linea 11, in viaggio ,
da Riccione a Rimini.
L’uomo nell’azione ,avrebbe colpito anche ,altri tre passeggeri ,
tra cui un bambino.
Blocco delle linee
Il fatto, è accaduto nei pressi ,
della fermata di Miramare, sul viale ,
su cui si affaccia ,la Colonia Novarese.
L’aggressore, ventiseienne,
è stato arrestato ,dalla polizia ,
di stato ,dopo un lungo inseguimento ,
che ha costretto ,gli agenti ,
a interrompere, il servizio ,
di trasporto pubblico.
Con il blocco immediato ,
di alcune linee di autobus,
tra cui il Metromare ,che collega ,
la stazione di Rimini ,
a quella di Riccione.
Le due giovani ispettrici ,
non sono in pericolo di vita,
ma sono state ricoverate,
all’ospedale Bufalini di Cesena.
Una è stata ferita di striscio ,
al collo e l’altra alla spalla.
Ha rimediato, una ferita profonda ,
che non ha reciso organi vitali.
Le altre persone coinvolte, tra cui il bambino, sarebbero state medicate.
La dinamica
Erano da poco passate le 20 ,
quando le due ispettrici, avevano chiesto ,al ventiseienne ,
di mostrare il titolo ,
di viaggio timbrato.
Il giovane avrebbe fornito,
le sue generalità ,prima di sfilare ,
dal suo zaino ,una scatola di posate.
E qui sarebbero spuntati ,
i coltelli con cui, ha poi aggredito
le due ispettrici.
L’autista del bus ,ha quindi fermato ,
la corsa ,proprio mentre l’aggressore era in fuga ,senza riuscire ,
a fermarlo.
Dai racconti, dei presenti ,
pare che abbia, addirittura ,
tentato di salire su un Suv ,
che aveva appena sorpassato,
il filobus fermo , tuttavia senza riuscirci.
Il ventiseienne ,ha poi raggiunto ,
la corsia preferenziale ,
del Metromare salendo a bordo ,
di uno dei mezzi ,in servizio ,
dove non è ancora ,stato chiarito ,
se abbia aggredito una terza persona.
In pochi minuti ,la Polizia ,
ha avviato le ricerche passando al setaccio, strade, hotel e autobus ,
in servizio ,prima di catturarlo ,
a Marebello, una frazione poco distante dal luogo dell’aggressione.