A Firenze sono stati confermati 11 casi di vaiolo delle scimmie, una malattia infettiva trasmessa da animali selvatici. Lo ha annunciato Renzo Berti, direttore del dipartimento di prevenzione dell’Asl Toscana centro.
I contagiati sono tutti uomini, per lo più giovani. Solo uno ha più di 50 anni. Secondo Berti, si sono infettati con rapporti sessuali promiscui. “Hanno partecipato a delle feste che possono aver favorito la trasmissione”, ha spiegato.
Berti ha rassicurato che la malattia non è grave e si risolve da sola in un mese. Solo in rari casi può avere complicazioni. “Non c’è motivo di allarme”, ha detto.
Il vaiolo delle scimmie si trasmette per contatto stretto con persone o animali infetti. Il contatto sessuale è il più a rischio, ma anche gli indumenti possono veicolare il virus. “Il contatto fisico è il principale fattore di contagio”, ha precisato Berti.
I casi sono emersi a gennaio, dopo che un medico di famiglia del Mugello ha riconosciuto i sintomi in un paziente. Da lì è partita la mappatura dei contatti. Sette dei contagiati erano stati in una discoteca nell’hinterland di Firenze a Capodanno. La discoteca è frequentata dalla comunità omosessuale.
Il vaiolo delle scimmie è endemico in alcune zone dell’Africa, ma negli ultimi mesi si è diffuso anche in Europa. Secondo un rapporto congiunto dell’European Centre for Disease Prevention and Control e dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, tra dicembre e gennaio sono stati registrati 138 casi in Europa.
La Spagna è il Paese più colpito, con 68 casi. Seguono la Germania (21) e l’Italia (17). Dall’inizio dell’epidemia, nella primavera del 2022, in Europa ci sono stati 26.703 casi di vaiolo delle scimmie. Si sono contati 855 ricoveri, 8 in terapia intensiva e 7 decessi. Il 98% dei casi riguarda uomini tra i 31 e i 40 anni.
Quasi nove mesi fa, l’Oms ha dichiarato la fine dell’emergenza sanitaria globale, che era scattata nel luglio 2022. Tuttavia, il virus continua a circolare e richiede una sorveglianza attenta. L’Oms raccomanda di evitare il contatto con animali selvatici e di usare precauzioni durante i rapporti sessuali. Esiste un vaccino per il vaiolo delle scimmie, ma è riservato alle persone a rischio.
Fonte: Fanpage
Per restare aggiornati sulle ultime novità di Gossip, Politica, Cronaca e Attualità non ti resta che consultare il nostro canale WhatsApp e ricevere gli aggiornamenti: https://whatsapp.com/channel/0029Va98j39A2pLCrvzsr50C
Consulta il nostro sito http://retenews24.net
