In piazza Mercato, Centinaia di persone, soprattutto giovani si sono uniti all’arcivescovo di Napoli Mimmo Battaglia nella serata di ieri , per pregare insieme affinché la guerra in Ucraina termini al più presto.
L’iniziativa arriva in risposta all’appello di Papa Francesco che ha invitato a pregare e digiunare per la pace in occasione del mercoledì delle ceneri. Rappresentanti di associazioni
umanitarie e di volontariato, Croce Rossa, cittadini, si sono seduti intorno a una enorme bandiera arcobaleno della pace, di 30 metri srotolata nella piazza, e hanno pregato insieme all’arcivescovvo .
“Siamo vicini all’Ucraina. Contravvenendo alle regole ho chiesto ai parroci di suonare le tradizionali campane della Pasqua il giorno in cui ci sarà il cessate il fuoco” ha detto l’arcivescovo.
“Sul nostro territorio, poi, sono già presenti tanti ucraini ed ucraine, uomini e donne spesso impegnati nell’assistenza dei nostri bambini, dei nostri anziani e dei nostri ammalati.
Siate buoni con loro. Abbiatene cura, soprattutto in questo tempo. La guerra vi è più vicina di quanto non crediate e la possibilità di cura più a portata di mano di quanto non possiate immaginare.
E con loro, curatevi che tutti i lavoratori siano trattati con dignità, che non vi siano trattamenti discriminatori a discapito dello straniero che vive tra noi”, aggiunge
l’arcivescovo, rivolgendosi ai napoletani – “Aprite le porte di casa vostra ai fratelli ucraini che arriveranno. Ospitateli e se potete non dividete le famiglie”.