Si era messo in sella ,al motorino,
125 di un amico, dopo avergli preso ,
le chiavi ,di nascosto.
Per andare, a cercare lo smartphone,
che diceva ,di aver perso poco prima.
Ma non è più tornato indietro.
Filippo Alberto Contin, è morto ,
nella notte, tra giovedì e venerdì, all’ospedale di Padova ,dopo aver ,
avuto un incidente ,in moto.
Lungo ,via don Bosco a Selvazzano,
il 17enne ,ha perso, il controllo ,
del mezzo ,urtando un palo ,
e cadendo ,a terra.
Filippo, è stato soccorso ,
da un automobilista di passaggio,
che ha chiesto ,l’intervento ,
del Suem.
Quindi trasportato ,in ospedale ,
in condizioni che, in un primo momento, non sembravano preoccupanti.
I medici ,però si sono accorti,
che aveva ,una emorragia ,a fegato e milza.
È stato ,necessario ,
procedere chirurgicamente.
L’intervento ,non è bastato ,
a salvare la vita del ragazzo,
che è morto ,alle 8 , di questa
mattina.
Chi era Filippo Contin
Fillippo Alberto Contin ,
era residente ,nel quartiere ,
Cave di Padova.
Studente dell’alberghiero, “Pietro d’Abano”, giocava a calcio ,
negli juniores ,dell’Usma Casel.
La famiglia ,è molto conosciuta in zona.
Lascia mamma Stefania, papà Pietro ,
e la sorella Shanti, di 21 anni.
La famiglia ,è molto conosciuta ,
e abita nel quartiere Cave ,
a Padova.
Il 17enne ,quella sera ,
era uscito, dicendo ai genitori,
che sarebbe ,rientrato presto.
Si sarebbe dovuto intrattenere,
con amici ,e compagni ,
di squadra ,davanti al bar Pegaso,
a Caselle.
Non aveva ,la patente per guidare ,
il motorino.
Era molto amato.
“Lascia un vuoto enorme ,
dice il presidente della società sportiva , era tutto pronto ,
per ricominciare ,il campionato sabato.
I genitori, non vedevano l’ora ,
di tornare ,a fare il tifo ,
e i ragazzi ,erano molto carichi,
questa disgrazia ,ci segnerà ,
per sempre”.
Il funerale ,si terrà ,nel campo ,
di calcio della squadra,
la famiglia, ha dato ,l’autorizzazione, all’espianto degli organi.