Fico contro Di Maio: spunta Presutto e la Ciarambino è disperata. Elezioni al veleno

29 Settembre 2021 - 22:10

Fico contro Di Maio: spunta Presutto e la Ciarambino è disperata. Elezioni al veleno

Una faida agita le acque dall’interno dei cinque stelle: Fico e Di Maio si sono dichiarati guerra. Era prevedibile visto come andava formandosi la lista.
Tra i due “figli” preferiti da Grillo è esplosa una sanguinosa faida per vedere chi dei due eleggerà più consiglieri comunali in modo da spendersi il controllo del partito a Napoli.

Le mosse di Fico

Ha inserito in lista Ciro Borriello e Federica Menna assessori di de Magistris fino a qualche settimana fa. Ha trasformato il movimento in una lavatrice elettorale. A fare il lavoro per lui la bellissima deputata Gilda Sportiello.

Per sostenere i suoi due candidati Roberto fa visite segrete a San Giovanni a Teduccio omettendo di dirlo agli altri candidati della lista.

Abbastanza strano che la terza carica dello Stato si esponga così per due nomi che si sa il giorno dopo gli gireranno le spalle e pretenderanno un assessore proprio da Manfredi.

Le mosse di Di Maio

Di Maio ha affidato la partita alla “sempre vestita di rosso” Valeria Ciarambino. Ma probabilmente questa non capendo nulla di Napoli si è fatta sconfiggere da Gilda Sportiello. Ora i candidati di Di Maio rischiano di finire in coda agli eletti. Per la Ciarambino queste elezioni sono diventate un vero e proprio survival game.

Se non viene eletto il candidato del gruppo Gennaro Paipais o peggio finisce sotto altri eletti, la Ciarambino verrà accusata di Inadeguatezza dal suo gruppo di riferimento.

Vale a dire addio sogni di gloria di diventare assessore di De Luca ma anche incertezza sul posto in lista bloccato come senatrice tra un anno e mezzo.
Il terrore di Valeria Ciarambino si chiama Flavia Sorrentino.

Chi è Flavia Sorrentino?

È la candidata di Vincenzo Presutto, Senatore 5 stelle da sempre tenuto fuori dalle partite importanti e difatti mobizzato da inizio campagna. Flavia sarebbe stata inserita in lista quasi sotto traccia per evitare ritorsioni. Tuttavia si sta rivelando una candidata molto forte muovendosi su settori che non hanno nulla a che vedere con le faide del Movimento. Se così fosse, l’elezione della Sorrentino significherebbe che la faida invece di due avrebbe tre contendenti.

Le mosse disperate di Valeria Ciarambino
Disperata e temendo la vergogna verso Di Maio la Ciarambino ha deciso di mobizzare i candidati maschi della lista chiedendone di ritirarsi e far votare Paipais. Una mossa disperata che è stata però raccontata sui giornali e ha finito con il compromettere ancora una volta la capogruppo 5stelle alla regione.

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