“E’ stato pubblicato oggi in Gazzetta ufficiale ed è quindi vigente il decreto interministeriale per la gestione e la ripartizione del fondo per le vittime di femminicidio, istituito dalla legge di Bilancio 2018 e poi inquadrato nella legge 4/2018 che tutela questi orfani, fortemente voluti dal governo di centrosinistra a guida Pd. Come Commissione di inchiesta del Senato sul femminicidio e la violenza di genere abbiamo lavorato per questo decreto interministeriale”.
Lo dice la senatrice del Pd Valeria Valente, presidente della Commissione di inchiesta sul Femminicidio e la violenza di genere.
“Da oggi dunque i figli minorenni e maggiorenni delle donne uccise da compagni, mariti, conviventi, ex, padri e fratelli potranno usufruire delle borse di studio, del sostegno per l’orientamento e la formazione per l’occupazione, degli incentivi per le assunzioni, delle spese mediche previste dalla legge che tutela bambine, bambini, ragazze e ragazzi orfani spesso di entrambi genitori e vittime due volte, perché hanno in gran parte assistito alla violenza e all’uccisione della madre e si trovano in molti casi privi di entrambi i genitori”.
“Anche le famiglie affidatarie verranno sostenute economicamente, come disposto dalla normativa. Si tratta di un provvedimento importante, che ha subìto un ritardo dovuto all’emergenza Covid e che rende disponibili 14,5 milioni di euro per il 2020 e 12 milioni all’anno dal 2021 al 2024. Siamo molto soddisfatti di questo lavoro”.