Fase 2. Lombardia nei guai: rischia di non riaprire a giugno

29 Maggio 2020 - 12:03

Fase 2. Lombardia nei guai: rischia di non riaprire a giugno

Riaprire tutto dal 3 giugno o aspettare ancora. Libera circolazione tra tutte le Regioni o restrizioni per quelle in cui i contagi sono ancora alti.

I dilemmi a cui si trovano di fronte governo e Regioni sulla riapertura e sugli spostamenti tra diversi territori rimangono aperti. La decisione arriverà nelle prossime ore, probabilmente domani, quando il governo aprirà un confronto con le Regioni.

Serve una mediazione anche con quelle del Sud, soprattutto con chi – come Sicilia e Sardegna – chiede di istituire un passaporto sanitario, ipotesi già scartata in quanto considerata incostituzionale e inutile.

Al momento si dovrebbe andare verso una riapertura tra le Regioni a partire dal 3 giugno, così come previsto dagli ultimi provvedimenti del governo.

Ma le incognite restano. Tanto che nelle ultime ore sembra emergere anche un’altra possibilità: o si apre tutto dal 3 giugno oppure si rinvia di una settimana.

La riapertura differenziata per Regioni sembra complicata anche per un altro motivo: dal 3 giugno i cittadini stranieri potranno venire in Italia praticamente senza limitazioni. E chiudere alcune Regioni potrebbe complicare di molto la situazione.

Motivi per cui sembra comunque confermata la riapertura: la valutazione finale, comunque, avverrà dopo che verranno analizzati i dati sul monitoraggio regionale. La decisione, comunque, potrebbe slittare almeno a domani, se non addirittura di qualche altro giorno. Fonte: Fanpage.