Fase 2, il dietrofront di Sileri: “Amico è congiunto solo se è l’unica persona in città”

30 Aprile 2020 - 10:42

Fase 2, il dietrofront di Sileri: “Amico è congiunto solo se è l’unica persona in città”

Fase 2, il dietrofront di Sileri: “Amico è congiunto solo se è l’unica persona in città”.

Fase 2, dietrofront di Sileri: «Amico è congiunto solo se è l’unica persona in città». Pierpaolo Sileri, vice ministro della Salute, ieri aveva annunciato che anche gli amici possono essere considerati congiunti. Una notizia che aveva lasciato intendere che si potessero incontrare gli amici.

Subito è arrivato un chiarimento, un dietrofront, da parte di Sileri. «Anche un’amicizia è un affetto stabile, a volte chi si sposta da una città all’altra stabilisce degli affetti con degli amici che sono spesso migliori di quelli con alcuni familiari, diciamoci la verità» aveva detto Sileri su Rai Radio1.

«Se è considerato un amico vero – aveva spiegato Sileri – e non è una scusa. Questo è un periodo di transizione, servono regole per far capire che non è un liberi tutti».

Qualche ora dopo però è arrivato un altro chiarimento da parte di Sileri, spiegando che non sarà un liberi tutti ma che servirà una valida motivazione.

Il dietrofront di Sileri è arrivato affermando: «Si può parlare di affetto stabile, se si tratta di un partner o dell’unica persona cara che abbiamo in città».

«Il Dpcm chiarirà – ha spiegato Sileri – ma io credo che affetto stabile è responsabilità. Significa non andare a trovare un amico solo per fare due passi, ma avere a cuore la sua salute e la nostra». (Megapress)