Giovanni Fanni, 47 anni, è morto dopo essere stato investito da uno scooter. L’incidente è avvenuto venerdì sera su viale Poetto, a Cagliari. Fanni attraversava sulle strisce pedonali con la sua famiglia.
Anche la moglie e i due gemellini di sei anni sono stati coinvolti. Il figlio maschio è stato ricoverato in codice rosso all’ospedale Brotzu. Ora è fuori pericolo. La madre e la sorella del piccolo sono rimaste illese, ma sono sotto choc.
Le condizioni di Fanni sono apparse subito gravissime. Ha riportato un trauma cranico. Ricoverato in rianimazione, è entrato in coma. Nonostante gli sforzi dei medici, Fanni è morto. Prima delle 24 ore, i sanitari hanno dichiarato la sua morte clinica.
Il personale del 118 ha assistito la moglie e la figlia di Fanni. Entrambe sono rimaste in ambulanza per diverso tempo. Non è stato necessario un ricovero. Il giovane conducente dello scooter è rimasto illeso. Dopo l’incidente, è rimasto in stato di choc. Ha assistito ai soccorsi.
Il conducente verrà indagato per omicidio stradale. La Polizia Locale di Cagliari ha sequestrato il ciclomotore. Gli agenti hanno effettuato i rilievi sul posto. La dinamica dell’incidente è ancora in fase di accertamento.
L’intera comunità di Cagliari è sotto choc per l’accaduto. Le indagini continueranno per chiarire le cause esatte. Fanni era molto conosciuto e stimato in città. La sua morte ha lasciato un vuoto enorme.
Questo tragico incidente è un monito per tutti. La sicurezza stradale deve essere una priorità. Attraversare sulle strisce pedonali non dovrebbe mai comportare un rischio di vita.
Fonte: Fanpage
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