Nei progetti di Mark Zuckerberg c’è costruire possibili modalità a pagamento per Facebook e Instagram.
La prima è l’assenza di pubblicità. A parlare delle intenzioni di Meta è il media The Verge, che spiega come la nuova divisione è il primo tentativo di Zuckerberg di creare funzionalità a pagamento nelle sue principali app social, che hanno ad oggi due miliardi di utenti.
Per la prima volta nella sua storia, il colosso di Menlo Park, prima conosciuto come Facebook, sta crescendo a ritmi molto lenti. I ricavi di Meta sono calati a 28,8 miliardi di dollari, gli utili sono scesi a 6,7 miliardi di dollari, anche se gli utenti giornalieri attivi sulle piattaforme sono saliti a 1,97 miliardi. Ciò anche a causa della concorrenza di TikTok.
Whatsapp attualmente monetizza con gli account business dando loro la possibilità di raggiungere i clienti. Alcuni amministratori di gruppi Facebook possono farsi pagare l’accesso a contenuti esclusivi. Instagram invece punta ai contenuti per gli abbonati.
Tutte queste esperienze potrebbero essere quindi sviluppate dai team di Meta per portare nuovi ricavi all’azienda.
In un’intervista rilasciata proprio a The Verge John Hegeman, vicepresidente della monetizzazione di Meta, ha affermato: «Penso che vediamo opportunità per creare nuovi tipi di prodotti, funzionalità ed esperienze per cui le persone sarebbero disposte a pagare e per cui sarebbero entusiaste di pagare».