Fabrizio Corona evade dai domiciliari: fermato dalla Guardia di Finanza in un locale

8 Ottobre 2021 - 13:22

Fabrizio Corona evade dai domiciliari: fermato dalla Guardia di Finanza in un locale

Fabrizio Corona evade dai domiciliari: fermato dalla Guardia di Finanza in un locale di Genova. Ora rischia di tornare in carcere

Fabrizio Corona evade dai domiciliari: fermato dalla Guardia di Finanza in un locale di Genova. Ora rischia di tornare in carcere

L’ex re dei paparazzi sta scontando la sua condanna agli arresti domiciliari e aveva chiesto e ottenuto un permesso per recarsi a Roma a far visita a qualche parente: invece ha “deviato” verso

la Liguria dove è stato beccato dai finanzieri che lo hanno denunciato per evasione

Fabrizio Corona è stato fermato dalla Guardia di Finanza mentre si intratteneva in un locale di Genova. L’ex re dei paparazzi sta scontando la sua condanna agli arresti domiciliari e aveva

chiesto e ottenuto un permesso per recarsi a Roma a far visita a qualche parente: invece ha “deviato” verso la Liguria dove è stato beccato dai finanzieri che lo hanno denunciato per evasione.

Lo scrive l’edizione on line di Repubblica. Il pm aveva chiesto l’arresto ma il giudice non lo ha concesso e quindi per lui è scattata solo la denuncia a piede libero. Ora però la sua

posizione si complica e rischia di tornare in carcere: non è escluso, infatti, che i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano adesso applichino nei suoi confronti di nuovo la misura

cautelare in carcere dal momento che non è la prima volta che Corona approfitta dei domiciliari per fare qualche “scappatella”.

Fabrizio Corona è uscito dal carcere di Monza lo scorso 15 aprile, dopo che il Tribunale di Sorveglianza di Milano aveva accolto la richiesta dei suoi difensori di sospensione dell’esecuzione

del provvedimento con cui nel marzo scorso era tornato in carcere, in attesa che la Cassazione si esprimesse sul punto. La difesa, infatti, coi legali Antonella Calcaterra e Ivano Chiesa,

aveva fatto ricorso in Cassazione contro il precedente provvedimento che aveva fatto tornare l’ex agente fotografico in carcere, sollevando istanze sullo stato di salute mentale dell’ex

fotografo dei vip, che necessita di proseguire il percorso di cure fuori dal carcere. La Corte aveva in parte rinviato e in parte annullato la sentenza. Sempre su istanza dei suoi avvocati,

negli scorsi giorni i giudici della Sorveglianza hanno sospeso il provvedimento e Corona sarebbe dovuto restare a casa ai domiciliari.

Aveva ricevuto un permesso per recarsi a Roma, probabilmente con la motivazione di far visita a qualche parente. Invece, i militari della Guardia di Finanza di Genova hanno trovato Fabrizio

Corona in un locale di Genova, lo hanno posto in stato di fermo giudiziario e il pm di turno Arianna Ciavattini ha chiesto al giudice l’arresto in carcere. Misura che però non è stata

concessa, sicchè l’ex agente fotografico è stato denunciato a piede libero per evasione. E non è escluso che i giudici del Tribunale di Sorveglianza di Milano adesso applichino di nuovo la

misura cautelare in carcere.

Ci ricasca, Corona, che da questo punto di vista è un “seriale”. E’ stato “pizzicato” l’altro ieri sera, in un locale del centro di Genova, quando una pattuglia dei “Baschi Verdi” durante un

controllo se l’è trovato davanti. Non è servito neppure mostrare i documenti per accertare l’identità. Peraltro, l’ex marito di Nina Moric non ha negato. Ha spiegato che aveva un permesso

firmato dai giudici. Diretto a Roma, ma chissà per quale strana ragione ha fatto una tappa a Genova.

E’ certo però che il personaggio televisivo ieri sera è stato presente (in diretta) a “Non è l’Arena”, ospite di Massimo Giletti, dove si è reso protagonista di una furiosa lite con il

giornalista Luca Telese. Che lo ha definito “una persona malata”, dopo aver sentito la storia di Corona che si è morso il braccio, “come un cannibale”, quando è stato rinchiuso per un breve

periodo in un ospedale psichiatrico. “Allora devi chiedere scusa, insulti e ingiuri i magistrati di sorveglianza…”, ha aggiunto Telese.

L’ex fotografo dei vip, quando lo scorso marzo il Tribunale di Sorveglianza gli ha sospeso i domiciliari, prima ha portato avanti uno sciopero della fame in ospedale per protestare contro

quanto stabilito. Poi, una volta in carcere, si è anche ferito con dei tagli a un braccio. La Cassazione, però, il 29 settembre scorso ha annullato il provvedimento dei giudici di Milano: in

parte con rinvio (per un aspetto relativo a un difetto di motivazione) e in parte senza, proprio per una serie di violazioni delle prescrizioni a lui imposte.

Su istanza dei suoi avvocati negli scorsi giorni i giudici della Sorveglianza hanno sospeso il provvedimento e Corona sarebbe dovuto restare a casa ai domiciliari. A meno che non abbia un

permesso dal tribunale. Comunque, dopo il pronunciamento della Suprema Corte si attende una nuova udienza, in attesa che gli “ermellini” emettano la sentenza di merito.

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