Un uomo di 59 anni è andato in ospedale per un controllo di routine. Doveva solo verificare lo stato di salute dopo una polmonite. Invece, i medici hanno trovato qualcosa di inaspettato: un tumore al cervello.
I sintomi sospetti hanno spinto i dottori ad approfondire. Dopo vari esami, la diagnosi è stata chiara: una massa tumorale cerebrale. Non c’era tempo da perdere. Il paziente è stato subito ricoverato nella Clinica di Neurologia.
Prima dell’intervento, ha iniziato una terapia farmacologica mirata. I farmaci servivano a contrastare la sofferenza cerebrale causata dal tumore. Poi, i neurochirurghi hanno deciso di operare. L’unica soluzione era rimuovere la massa.
L’operazione è durata oltre sei ore. È stata lunga, complessa e delicata. Ma tutto è andato come previsto. Il tumore, fortunatamente benigno, è stato rimosso completamente. Nessuna complicazione, nessun danno al cervello.
Al risveglio, l’uomo stava bene. Era lucido, sereno e senza problemi neurologici. Il primo pensiero? Tornare dai suoi cari e riprendere la vita di sempre.
Il professor Mauro Dobran, neurochirurgo, ha confermato il successo dell’intervento. “Il paziente è guarito completamente”, ha dichiarato. Un risultato straordinario per l’intera equipe.
Fondamentale il lavoro di squadra tra neurologi, neurochirurghi e anestesisti. La diagnosi tempestiva e la precisione chirurgica hanno fatto la differenza. Senza di esse, il tumore sarebbe rimasto nascosto ancora a lungo.
Oggi, il 59enne può guardare avanti con fiducia. Il tumore è solo un ricordo. Grazie alla medicina e a un team eccezionale, ha avuto una seconda possibilità.
Fonte: Fanpage
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