Un uomo di 50 anni, Valeri Naumov Videnov, è morto in un incidente stradale dopo un inseguimento con una volante della Polizia. Suo figlio, che viaggiava con lui come passeggero, è ricoverato in prognosi riservata.
È successo tutto nel primo pomeriggio di ieri a Nettuno, in provincia di Roma. L’uomo stava percorrendo le strade del quartiere Cretarossa, sul suo Honda SH 300. Durante il tragitto, un’auto della Polizia di Stato lo ha invitato a fermarsi al posto di blocco, lui non si è fermato, ed ha proseguito la marcia aumentando la velocità. Da lì è partito l’inseguimento, terminato in tragedia.
Secondo le ricostruzioni, Valeri era un grande amante delle due ruote ed era andato a prendere suo figlio a scuola. Una volta ignorato il posto di blocco della Polizia in via Scipione Borghese, ha cercato di far perdere le sue tracce sfrecciando per le strade ad alta velocità. Ad un certo punto però, si è scontrato con un’auto, una Dacia Sandero, e successivamente contro un muro. L’impatto per l’uomo è stato fatale, uccidendolo sul colpo. Suo figlio, di soli tredici anni, è rimasto gravemente ferito ed ha necessitato di soccorsi urgenti. Alla guida dell’auto vi era una donna, che si è subito fermata per prestare soccorso.
L’adolescente è stato subito trasportato all’ospedale Riuniti di Anzio con estrema urgenza. Secondo quanto si apprende, il giovane avrebbe rimediato un brutto trauma cranico, ma, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita. La salma del 50enne, invece, è stata trasferita all’istituto di medicina legale dell’Università di Tor Vergata, dove verrà effettuato l’esame autoptico da parte dell’Autorità Giudiziaria.
Fonte: Fanpage.it