Europa League: Napoli, servono tre gol per sognare

25 Febbraio 2021 - 15:50

Europa League: Napoli, servono tre gol per sognare

A poche ore dal fischio d’inizio di Napoli-Granada, ci si interroga sulle possibilità degli azzurri di passare il turno. Sì perché, allo stadio “Maradona”, il Napoli ha un solo compito: quello di ribaltare il 2-0 dell’andata subito in terra spagnola e di riaprire il discorso qualificazione a proprio favore.

La vittoria sarà garanzia del tanto agognato passaggio di turno, ma solo a certe condizioni. Gli azzurri, infatti, sono chiamati ad avere la meglio sugli avversari con una larga vittoria.

Il Napoli si qualifica agli ottavi di Europa League in caso di vittoria per 3-0 (o più), senza però subire reti. Gli azzurri si qualificano ugualmente in caso di vittoria per 4-1, 5- 2…. Dunque, subendo gol ma con uno scarto minimo di tre reti.

In caso di vittoria per 2-0, il confronto proseguirà con i tempi supplementari. Se ciò non dovesse bastare, la qualificazione sarebbe rimandata ai calci di rigore.

Un’impresa non impossibile anche se le tante assenze con cui Gattuso deve fare ancora i conti sono certamente un deficit significativo. Con Osimhen ancora fermo ai box, contro il Granada resta l’incognita attaccante.

Gattuso dovrà fare a meno anche di Petagna. Il centravanti dovrebbe recuperare per il match contro il Benevento. La buona notizia è il rientro di Mertens, anche se Dries non è ancora al top della forma e potrà essere impiegato solo part-time.​

Il tecnico azzurro, dunque, dovrà inventarsi una punta centrale. Un problema non da poco per una squadra che dovrà battere l’avversario a suon di gol.

Sui dubbi in merito al centravanti da schierare, nel corso della conferenza stampa pre-partita, Gattuso non ha lasciato grandi indizi ie nella consueta conferenza stampa. “Politano al centro dell’attacco? Vediamo domani. Non vi do nessun nome perché non voglio dare un vantaggio agli avversari. Possiamo schierare anche Elmas come centravanti”.

A dispetto delle difficoltà, la speranza è quella di proseguire l’avventura azzurra in Europa, lasciando intravedere ai tifosi, finalmente, uno spiraglio di luce in fondo al tunnel.

Amelia Amodio