L’ex allenatore della Lazio, Sven-Goran Eriksson, ha rivelato di avere il cancro. Lo ha detto in un’intervista a una radio svedese, P1. La notizia ha fatto il giro del mondo.
Eriksson ha raccontato di essere collassato mentre faceva una corsa di cinque chilometri. Dopo aver consultato un medico, ha scoperto di avere avuto un ictus. Inoltre, ha saputo di avere un tumore. Non sa da quanto tempo lo ha. Forse un mese, forse un anno.
Eriksson ha detto di dover lottare finché potrà. Ha ammesso che tutti avevano capito che non stava bene. Immaginavano fosse cancro e lo è. Ha aggiunto che non sa quanto tempo gli rimane. Nel migliore dei casi un anno o anche di più, nel peggiore anche meno.
Eriksson ha affermato di non voler pensare alla malattia. Ha spiegato che cerca di ingannare il suo cervello, pensando positivo. Poi ha sottolineato che vuole vedere le cose nella maniera migliore. Ha dichiarato di non perdersi nelle avversità, perché questa è la più grande di tutte. Inoltre ha espresso il desiderio di ricavare qualcosa di buono da questa esperienza.
Eriksson ha avuto una carriera brillante come allenatore. Con la Lazio ha vinto lo scudetto nel 2000, l’apice dell’era di Sergio Cragnotti. Ha vinto anche una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea, due Coppe Italia e due Supercoppe Italiane. In Italia è stato anche direttore tecnico di Roma, Fiorentina e Sampdoria.
Eriksson ha avuto successi anche in altri paesi. In Svezia ha vinto due campionati, una Coppa Uefa e una Coppa di Svezia con il Goteborg. In Portogallo ha vinto tre campionati, una Coppa di Portogallo e una Supercoppa portoghese con il Benfica. Ha perso la finale di Coppa dei Campioni a Vienna nel 1990 contro il Milan di Arrigo Sacchi.
Eriksson ha allenato anche diverse nazionali. Ha guidato l’Inghilterra dal 2001 al 2006, raggiungendo i quarti di finale in due Mondiali e un Europeo. Ha allenato anche il Messico, la Costa d’Avorio, il Leicester City, il Notts County e il Manchester City. L’ultima esperienza da ct è stata con le Filippine nel 2019.
Eriksson è rimasto nel cuore dei tifosi della Lazio, che lo hanno sempre apprezzato per il suo stile e i suoi risultati. Molti di loro gli hanno inviato messaggi di affetto e di sostegno. Hanno detto di essere dispiaciuti per la sua situazione e di augurargli una pronta guarigione.
Eriksson ha ringraziato tutti per il loro affetto e la loro solidarietà. Ha detto di essere grato per la vita che ha avuto e per le persone che ha incontrato. Poi ha detto di sperare di poter vincere anche questa sfida. Ha detto di non arrendersi mai e di credere nel futuro. Inoltre ha detto di amare il calcio e di voler continuare a seguirlo. Ha detto di essere felice.
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