Il presidente turco Recep Tayyip Erdoğan, durante una telefonata con Vladimir Putin, ha dichiarato che il suo paese è pronto a ricercare una soluzione pacifica al conflitto in Ucraina.
Alla base di questa conversazione, avvenuta stamattina, è sia un desiderio di miglioramento delle relazioni tra le due nazioni, sia gli sviluppi recenti della guerra. La possibilità di negoziazione tra Ucraina e Russia è lontana più che mai, dopo che la Russia ha ufficializzato l’annessione di 4 regioni ucraine tramite dei referendum non riconosciuti dall’occidente (e non solo). E anche perché a Kiev, Volodymyr Zelensky ha firmato un decreto in cui si afferma l’impossibilità di negoziare una pace con la Russia.
La Turchia sta quindi cercando di svolgere il ruolo di mediatore. Secondo il presidente Erdogan anche la «peggiore pace» sarebbe comunque migliore della «continuazione della guerra», e vuole convincere anche Putin di quest’idea.