È stata scarcerata Ilaria De Rosa, l’hostess di 23 anni della compagnia Avion Express che lo scorso maggio era stata arrestata in Arabia Saudita perché trovata in possesso di uno spinello.
Le autorità saudite l’avrebbero arrestata con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. La famiglia ha sempre negato tutto, riferendo che Ilaria, viaggiatrice esperta, non avrebbe mai portato con sé sostanze di quel tipo in Medio Oriente.
Dopo la scarcerazione dal carcere di Jeddah, non si sa ancora se la ragazza tornerà in Veneto dalla madre o in Belgio, dove lavora il padre, ufficiale dell’aeronautica in servizio in una delle basi Nato. Quello che è sicuro è che Ilaria non potrà più fare ritorno in Arabia Saudita. È stata espulsa dal paese e mandata via con un volo diretto a Roma dalla Saudi Airlines.
Il suo caso era mediaticamente esploso quando la madre aveva denunciato la scomparsa. La ragazza, in quanto hostess, partiva abitualmente per l’Arabia Saudita. Ma erano troppi giorni che i genitori non riuscivano a contattarla. Dopo poco la compagnia per la quale lavorava, aveva fatto sapere che la giovane trevigiana era stata arrestata da tre uomini. La prima preoccupazione era che si potesse trattare di un sequestro di persona. “Fortunatamente”era un arresto giudiziario da parte della polizia saudita.
“Complimenti sinceri al vice presidente del Consiglio e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, che ha seguito personalmente la delicata vicenda. Complimenti anche al personale della Farnesina, che anche stavolta ha operato con la consueta professionalità ed efficienza”. Così ha orgogliosamente sottolineato il senatore veneto Pierantonio Zanettin. Fonte:fanpage.it