Dolore e sgomento per la prematura scomparsa a Carovigno del militare Enzo Colella.
La morte del 39enne, a causa di un malore improvviso, è avvenuta martedì nel suo appartamento nel pieno centro del comune a nord di Brindisi.
Inizialmente, con i manifesti apparsi in città, i funerali erano stati programmati per oggi pomeriggio.
Poi nelle scorse è arrivato lo stop alle esequie: per volere della famiglia è stato infatti richiesto all’Asl di Brindisi, tramite la compilazione di un modulo del medico di base, un approfondimento diagnostico, per accertare cosa possa aver provocato la morte di Colella che era un militare della Marina.
Le esequie, così, sono state rinviate ad altra data.
Sulla sua pagina social c’è anche una foto di cui lui conservava gelosamente il ricordo: quella con Alessandro Schettini, collega e amico di Colella di Ostuni, morto in un incidente durante un’esercitazione in volo nel 2016.
Un destino cruento che ha accomunato i due amici ed ha lasciato nello sconforto familiari e amici del 39enne carovignese, che lascia la compagna e che era padre di un bambino di pochi anni.
Colella è ricordato da tutti come un ragazzo generoso e molto legato alle tradizioni della comunità carovignese: era infatti inserito nel gruppo degli Sbandieratori – Rione Castello Lu Pizzuttinu. Strazio tra parenti, amici e colleghi. Cordoglio è stato espresso dal sindaco Massimo Lanzilotti a nome dell’intera comunità.