Giovedì 15 settembre, Bessie Durham, impiegata di una ditta di pulizie, è scomparsa in un negozio della catena di negozi “Belk”, all’interno del centro commerciale “Columbiana Center” a Columbia, in Carolina del Sud. Il lunedì successivo, alle ore 20:00, il suo corpo è stato ritrovato esanime nel bagno dello store. Le cause del decesso sono ignote.
Secondo il vice capo della polizia della Columbia, Melron Kelly, le ricerche sono iniziate a seguito di una denuncia di scomparsa sporta dai suoi familiari.
La vittima, 63enne, è stata ripresa da una telecamera che la inquadrava mentre andava in bagno alle ore 7:00 del mattino di giovedì. Non è mai uscita da lì, e il suo carrello era ancora fuori dalla porta dei servizi igienici.
Gli inquirenti hanno escluso come possibili cause del decesso l’omicidio oppure l’overdose di sostanze stupefacenti. Nei giorni a venire, il medico legale effettuerà l’autopsia sul corpo di Durham per rivelare nuovi dettagli sulla sua morte.
La polizia inoltre determinerà eventuali inadempienze del personale del negozio, dal momento che quest’ultimo è stato aperto per tutti e 4 i giorni trascorsi tra la scomparsa e il ritrovamento della donna.
La Belk ha espresso le condoglianze alla famiglia di Bessie Durham e dichiarato di collaborare con le autorità per fare luce sull’accaduto.