Enrico Letta ha attaccato Giorgia Meloni su Twitter. «Domanda per Giorgia: chi danneggia l’Italia all’estero? L’opposizione che fa l’opposizione? Il Presidente della Camera che delegittima le sanzioni dell’Ue alla Russia? Gasparri contro la 194? Berlusconi che riallaccia i rapporti con l’invasore dell’Ucraina?».
Il segretario del Pd allude alla polemica di qualche giorno fa, al congresso dei socialdemocratici a Berlino, quando aveva detto che la legislatura stava cominciando «con una logica incendiaria» dopo aver nominato Fontana e La Russa. Per Meloni le parole di Letta erano «gravissime» e gli aveva chiesto scuse immediate.
Anche Simona Malpezzi, capogruppo del Pd, critica i membri della maggioranza, che «rischiano di minare la posizione dell’Italia in Europa e denunciano una vicinanza pericolosa alla Russia, che rischia di spaccare il fronte che noi con fatica abbiamo provato a tenere insieme di compattezza europea».
Malpezzi è intervenuta su Radio1 Rai, menzionando esplicitamente le frasi di Berlusconi su Putin e quelle di Fontana sulle sanzioni alla Russia: «Sono rimasta allibita, temo che di fronte a questo atteggiamento interno alla maggioranza, il futuro governo possa uscire indebolito. Se la posizione di Berlusconi è quella, con quale credibilità Antonio Tajani potrebbe, per esempio, fare il ministro degli Esteri?». E aggiunge: «L’ambiguità e i distinguo in questa fase non sono ammessi. Ne va della credibilità e della collocazione internazionale del paese che non può essere danneggiata da queste uscite».