Un operaio di 57 anni, Agostino Vita, è morto dopo essere stato travolto da una finestra durante i lavori nel Palazzo di Giustizia di Potenza.
La vittima stava sostituendo alcune vetrate al quinto piano dell’edificio. Una finestra lo ha schiacciato mentre si trovava su una piattaforma elevatrice. L’incidente è avvenuto durante il suo turno di lavoro e non ha lasciato scampo al lavoratore.
I vigili del fuoco e i Carabinieri sono intervenuti sul posto per chiarire le dinamiche dell’incidente. Il pubblico ministero Antonella Mariniello ha disposto l’autopsia per accertare le cause precise della morte. L’operaio, residente a Villa d’Agri, lavorava per una ditta di Marsicovetere che aveva ricevuto l’appalto per i lavori di ristrutturazione.
La tragica notizia ha sconvolto la famiglia di Vita, che era padre di due figlie. La moglie è stata colta da un malore e trasportata d’urgenza all’ospedale.
Vincenzo Esposito, segretario della Cgil di Potenza, ha dichiarato: “Piangiamo un’altra vittima sul lavoro in Basilicata. Già sei morti bianche quest’anno. Non sono incidenti, ma omicidi. È ora di fermare questa strage”. Il sindacalista ha ribadito l’importanza di garantire la sicurezza sui luoghi di lavoro e ha chiesto un cambiamento nelle politiche aziendali e governative per prevenire tragedie come questa.
Secondo Esposito, è fondamentale rafforzare i controlli ispettivi e migliorare la formazione delle imprese, soprattutto riguardo alla responsabilità nella gestione della sicurezza.
“Occorre un nuovo modello di impresa che sia sostenibile sia dal punto di vista ambientale che sociale”, ha aggiunto.
Fonte: fanpage.it
