Corrientes (Argentina) – Un tragico incidente è avvenuto domenica scorsa durante una partita di calcio in Argentina. Un giovane calciatore, Angel Elias Ojeda, è morto dopo essersi scontrato contro un muro presente a pochi centimetri dal campo di gioco. Il dramma si è consumato nella provincia di Corrientes, durante un match della Liga de Bella Vista tra Citrex e Pedro Ferré.
Scontro fatale al 10′ del secondo tempo
Era da poco iniziato il secondo tempo quando, al 10′, Ojeda, 23enne del Pedro Ferré, non è riuscito a fermare la sua corsa. Questo nell’inseguire il pallone ed ha sbattuto violentemente contro un muro perimetrale del terreno di gioco. L’impatto è stato violentissimo e le sue condizioni sono apparse subito gravissime.
Convulsioni e disperazione
Il giocatore ha iniziato ad avere convulsioni subito dopo l’impatto, scatenando il panico tra i compagni di squadra, gli spettatori e l’arbitro della partita, Gabriel Beltran. Il personale medico presente ha provato in tutti i modi a salvare il ragazzo, ma purtroppo non c’è stato niente da fare. Ojeda è morto poco dopo essere stato trasportato all’ospedale di Bella Vista.
Rabbia per la presenza del muro
La morte di Ojeda ha suscitato grande cordoglio nel mondo del calcio argentino e sui social network. In molti hanno espresso incredulità per l’accaduto, ma anche rabbia per la presenza di un muro a pochi centimetri dal campo, un potenziale pericolo che ha causato la tragica morte del giovane calciatore.
Ritardi nei soccorsi
Un giornalista sportivo presente alla partita ha inoltre riferito che l’ambulanza ha impiegato circa 15 minuti per raggiungere lo stadio, un ulteriore elemento che non ha dato una mano allo sfortunato Ojeda.
Cordoglio e riflessioni
Il Club Social y Peportivo Pedro Ferré de Bella Vista ha diffuso un comunicato esprimere il proprio cordoglio per la morte del suo calciatore: “Solo tristezza e dolore nei nostri cuori, per sempre Angel”. Anche la Liga de Bella Vista ha espresso il proprio cordoglio sui social per la terribile perdita: “Con profondo dolore”.
La tragedia di Ojeda ha acceso i riflettori sulla sicurezza nei campi di calcio, con richieste di controlli più rigorosi e misure preventive per evitare che simili tragedie si ripetano in futuro.
Fonte: Fanpage
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