Emma Bonino lascia l’ospedale: condizioni stabili dopo una settimana di ricovero

8 Dicembre 2025 - 20:01

Emma Bonino lascia l’ospedale: condizioni stabili dopo una settimana di ricovero

Emma Bonino è stata dimessa dall’ospedale ed è rientrata nella sua abitazione dopo circa una settimana di ricovero al San Filippo Neri di Roma, dove era stata trattata per un’insufficienza respiratoria. A comunicarlo è stato oggi il suo partito, +Europa, attraverso un post sui social in cui si informa che l’ex ministra, già commissaria europea e senatrice, è tornata a casa in condizioni stabili.

“Finalmente Emma è rientrata a casa e le sue condizioni sono stabili”, si legge nell’annuncio diffuso nel tardo pomeriggio di lunedì 8 dicembre sulla pagina Instagram del partito fondato dalla leader radicale, oggi settantasettenne.

Il messaggio prosegue sottolineando quanto “il Paese abbia ancora bisogno della sua visione, della sua energia e della sua determinazione”, ricordando inoltre un suo intervento del 2019 particolarmente attuale, soprattutto “in un momento in cui l’Europa sta affrontando un attacco senza precedenti”. Le parole citate sono: “L’Europa che non ci piace è tutta l’Europa che manca e che dobbiamo costruire”.

La notizia della dimissione arriva dopo giorni di apprensione: Bonino era stata ricoverata domenica 30 novembre all’ospedale Santo Spirito di Roma, dove era stata trasferita in terapia intensiva a causa di una grave insufficienza respiratoria.

La senatrice era giunta al pronto soccorso dopo un malore, sebbene fosse ancora vigile, ed era stata immediatamente assistita dai medici. Successivamente, fonti del partito avevano comunicato che le sue condizioni si stavano lentamente stabilizzando. Il trasferimento alla Stroke Unit del San Filippo Neri era avvenuto, secondo quanto riferito dalla Asl Roma 1, per garantire “un setting assistenziale più adeguato”.

Negli ultimi giorni Bonino aveva lasciato la terapia subintensiva ed era stata spostata in reparto per completare il percorso di recupero, grazie ai progressivi miglioramenti clinici. Ora, nel giorno dell’Immacolata, è arrivata finalmente la conferma più attesa: la leader radicale è potuta tornare a casa.

Fonte: Fanpage.it

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