Il maltempo colpisce ancora e questa volta si è accanito sull’Emilia-Romagna: circa 1.000 sfollati tra gli abitanti.
Una notte, quella appena trascorsa, che ha riproposto agli abitanti dell’Emilia-Romagna i bruttissimi ricordi dello scorso anno, quando migliaia di abitazioni e di strade si allagarono a causa delle alluvioni.
Questa notte, il fiume Senio è esondato a Castel Bolognese. Il Marzena ha invece invaso il Comune di Faenza. Tantissime in tutta la regione le ordinanze di evacuazione degli edifici. Disposta anche la chiusura delle scuole.
Fino ad ora in Romagna sono stati registrati circa 500 interventi dei vigili del fuoco. “Situazione più critica nel territorio della provincia di Ravenna, dove sono in azione anche due elicotteri Drago per l’evacuazione di persone bloccate in casa dall’innalzamento del livello dell’acqua causato dall’esondazione del torrente Senio a Cotignola e del Lamone a Bagnacavallo in località Traversara. A Casola Valsenio interventi in atto per diverse frane che hanno ostruito strade di collegamento. Nella provincia di Forlì Cesena i soccorritori acquatici del Corpo nazionale hanno operato in via Zignola, a Forlì, per evacuare 14 persone, di cui 7 disabili in una residenza sanitaria, ed un centinaio di animali minacciati dall’acqua.”
Il sindaco di Modigliana, piccolo comune del forlivese, Jader Dardi, ha dichiarato a Rainews24: “È peggio che nel 2023, quando pure eravamo stati duramente colpiti. Il fiume è esploso, invadendo il centro abitato, le strade, le abitazioni”.
Le forti piogge non hanno risparmiato nemmeno la costa. Impressionanti anche le immagini che giungono dalla spiaggia di Rimini, che dopo i temporali di questa notte, è completamente allagata. Da come si apprende, praticamente tutto il litorale versa in condizioni simili.
Fonte: La Repubblica