Elodie fa a pezzi la Meloni:”il suo programma è inquietante!”

24 Luglio 2022 - 17:26

Elodie fa a pezzi la Meloni:”il suo programma è inquietante!”

«A me sinceramente fa paura».

Così Elodie Patrizi incomincia il suo pensiero riguardo il programma esposto dalla leader di Fratelli d’Italia in occasione delle prossime elezioni.

Elodie risponde a un tweet di un altro utente che riassume le parti a suo dire «più significative», ma la cantante aggiunge anche il link alla versione ufficiale del partito di Giorgia Meloni.

Tra i punti citati compaiono i seguenti:

  • Al punto uno si legge che FdI è schiera alla «difesa della famiglia naturale», associata alla «lotta all’ideologia gender» e al «sostegno alla vita».
  • Nel secondo punto si parla di una «ridiscussione di tutti i trattati UE a partire dal fiscal compact dall’euro».
  • Al terzo viene menzionata la «espulsione immediata per gli stranieri che delinquono ed esecuzione della pena nello Stato di provenienza». Si aggiunge anche che il partito in caso di elezione il partito lavorerà a una legge che dica che «la difesa è sempre legittima».
  • Il partito di Meloni ritiene inoltre necessaria «l’istituzione di quote di immigrazione regolare solo per nazionalità che hanno dimostrato di integrarsi e che non creano problemi di sicurezza».
  • La quinta voce del programma, intitolata «Tutela della nostra identità dal processo di islamizzazione», spiega che non ci sarà «nessun cedimento» nei confronti di «chi vorrebbe eliminare i simboli della nostra tradizione cristiana, vietare il presepe o rimuovere i crocifissi dai luoghi pubblici». Nell’ambito si legge anche di un «tetto al numero massimo di alunni stranieri per classe».
  • Al sesto punto appare poi il «divieto di utilizzo di termini stranieri negli atti ufficiali e normativi.»
  • Alla settima voce viene citata la «pace fiscale per tutti i piccoli contribuenti che si trovano in condizioni di difficoltà economica attraverso un concordato generalizzato». Oltre a ciò, Fratelli d’Italia dice che si batterà per una «abolizione del tetto all’uso del contante».