Giorgia Meloni è decisamente pronta ad entrare a Palazzo Chigi come padrona di casa se il centrodestra vincerà le elezioni e Fratelli d’Italia sarà il primo partito. Lo ha detto lei stessa oggi a Rtl 102.5 ribadendo che «le regole si conoscono. A differenza di quello che piace molto alla stampa, non farò la campagna elettorale parlando di nomi, premier e ministri. Le regole si conoscono nel centro-destra. Il partito che prende più voti in una coalizione propone al presidente del consiglio la figura che dovrebbe essere indicata che vorrebbe fosse indicata come premier. Spetta al presidente della Repubblica. Il nome sono io, perché non dovrebbe esserlo? La cosa che non capisco è: perché la Meloni no? Io penso che chi vota Fratelli d’Italia voti in quest’ottica».
Meloni ha detto la sua anche su Morgan: «Mi consiglia le parole da usare? No, non è vero. Ogni tanto ci scriviamo. L’altro giorno mi ha scritto di essere attenti al linguaggio nel programma, da lì è diventato che scrive il programma di Fratelli d’Italia. Approfitto per spiegare a quelli che stanno raccontando presunti programmi di Fratelli d’Italia che il programma non è ancora stato pubblicato», aggiunge. E poi: «Alcuni commentano quello di cinque anni fa, ho letto cose totalmente folli. Il M5S è andato a riprendere una frase di un documento che era di contributi esterni. Mi corre l’obbligo di segnalare che c’è stato un caso solo in Italia in cui il governo ha schedato la gente per consentigli di lavorare e si chiama Green pass, io non l’ho votato e l’ha voluto Giuseppe Conte», conclude.