Emiliano non le manda a dire alla destra ma soprattutto,attacca in maniera lieve anche il PD,dal momento che si presenterà alle prossime elezioni separato dal M5S.
Ma ora il rischio è che vincano gli eredi di Mussolini. Emiliano parla in un’intervista rilasciata al Fatto Quotidiano. Nella quale sostiene che tra Pd e M5s «si poteva fare un’alleanza tecnica, con programmi diversi». Ma adesso c’è un problema più grande: «In questa campagna elettorale nessuno dice una cosa chiaramente: rischiamo di mandare al governo un partito e una leader per cui Benito Mussolini era un buon politico, soltanto ha commesso alcuni errori da correggere».
Emiliano rivendica le dichiarazioni sulla battaglia elettorale in Puglia: «Far sputare sangue a chi vuol portare indietro l’orologio della storia? Lo rivendico e confermo. Ma non stiamo dicendo che commetteremo violenze, come vogliono dare a intendere. È una espressione che significa fatica: pensano di vincere? Dovranno sputare sangue, faticare per arrivare a quel risultato». E poi consiglia: «Votare per il Pd o, almeno nella mia Puglia, per chiunque altro, ma non per il centrodestra». Mentre sul voto utile dice che «è legittimo che il segretario del Pd lo chieda. Io amministro la Puglia con una maggioranza che comprende i 5stelle, non posso quindi fare mia quella richiesta: chiediamo, invece, all’elettorato di compiere un miracolo scegliendo collegio per collegio quello che ritengono con più possibilità cercando di far confluire il più possibile i voti, non importa se al Pd o ai 5 Stelle».