Il leader del movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte,ha chiuso la sua campagna elettorale a Napoli.
Bagno di folla atteso dal momento che l’ex premier ha scelto orari di punta e soprattutto un rione piuttosto affollata come quello della Sanità.
Ad accoglierlo molti percettori di reddito di cittadinanza.
“Mi fa specie che Renzi, Meloni e altri, che guadagnano 500 euro al giorno, facciano la guerra ai poveri – ha detto il leader grillino ai giornalisti – a Napoli si dice ‘nun teneno scuorno’. Hanno approvato l’aumento degli stipendi per i dirigenti pubblici, stipendi che erano già da 10 mila euro netti al mese, e poi se la prendono con chi riceve 500 euro perché non ha come sopravvivere? Vergogna”.
L’ex presidente del consiglio ha parlato anche della guerra, il Movimento 5 Stelle è tra i pochi partiti in parlamento che non sostengono la strategia della NATO dell’invio delle armi all’Ucraina. “Al di la della sceneggiata del referendum (sull’annessione del Donbass ndr) sono molto preoccupato – ha spiegato Conte – la strategia di Washington, sostenuta da Letta e Meloni che hanno indossato l’elmetto, ci sta portando ad uno scenario di guerra incontrollabile, chiedo a chi ha sostenuto questa strategia: ‘diteci adesso come ne usciamo’”.