“Se mi piacerebbe fare il ministro della Salute? È un’idea carina”. Così afferma Pregliasco a “Un giorno da pecora” su Rai Radio 1. Anche se “non credo me lo chiederanno. E’ un grosso impegno, non ci penso”.
Il docente all’università Statale di Milano afferma: “Anche oggi sui social mi augurano una Norimberga 2 e non nascondo che talvolta mi sento a disagio ad andare in giro da solo”, riferendosi agli attacchi dei no-vax.
E ribadisce la necessità di rispettare le misure di contenimento: “Bisogna andare ai seggi con la mascherina”. E anche se sul fronte Covid ora siamo in una “buona situazione”, comunque “il virus sta circolando abbondantemente”.
“Mi aspetto delle onde di risalita in autunno e inverno. Torneremo a più di 100mila contagi al giorno, anche 150mila” prevede il virologo.
“Ricordiamoci quello che è successo in Australia, dove oltre a Covid con l’inverno agostano si è fatta vedere abbondantemente anche l’influenza”, ribadisce. Per mettere in sicurezza le scuole si poteva fare di più? “Sicuramente sì. In termini populistici si può dire che non si è fatto abbastanza, ma si può sempre fare meglio. Sull’utilizzo di sistemi di disinfezione dell’aria: attuarli quanto più possibile aiuta e lo si potrà fare nel tempo. Ben venga tutto quello che si può migliorare anche in termini organizzativi e di spazio. Una continua progressione sarà positiva in generale, negli ambienti scolastici, anche per la qualità della vita e della didattica”.