Un’aula universitaria intitolata a Elena Russo, una giovane studentessa di giurisprudenza morta in un incidente sul lavoro all’età di soli 21 anni. Questo è l’omaggio che l’Università di Modena e Reggio Emilia ha deciso di rendere a Elena, per ricordare il suo impegno nello studio e nella vita, nonostante le difficoltà.
Elena lavorava come fattorina per mantenersi mentre studiava, dedicandosi anche al volontariato alla Croce Rossa. Ma la sera del 30 gennaio 2022, mentre effettuava delle consegne con la Fiat Punto della pizzeria per cui lavorava, è stata coinvolta in un terribile incidente stradale a San Bartolomeo di Reggio Emilia e ha perso la vita.
La decisione dell’istituto universitario di intitolare un’aula a Elena vuole essere un segno tangibile dell’affetto e del rispetto che la comunità accademica ha nei confronti di questa giovane donna, che ha lottato con coraggio per raggiungere i suoi obiettivi nonostante le difficoltà.
Alla cerimonia di inaugurazione della targa con il nome di Elena erano presenti i suoi genitori, Annamaria e Francesco, commossi e orgogliosi della decisione dell’Università. Il professor Carmelo Elio Tavilla, direttore del dipartimento di giurisprudenza, ha spiegato che questa iniziativa vuole essere un modo per ricordare Elena e per far sì che il suo esempio di impegno e determinazione sia fonte di ispirazione per tutti gli studenti.
La morte di Elena Russo è stata una tragedia, ma l’intitolazione dell’aula universitaria a lei dedicata rappresenta un segno di speranza e di fiducia nel futuro, un modo per ricordare che anche le vite più brevi e intense possono lasciare un segno indelebile nel mondo e nelle persone che hanno conosciuto.
