Il bambino di 7 anni non ce l’ha fatta. Era stato soccorso ieri sera, domenica 20 luglio, nella piscina di un acquapark a Gallipoli. Oggi, lunedì 21, è morto dopo poche ore di ricovero.
Il piccolo era in vacanza con la famiglia. Venivano da La Spezia. Stavano trascorrendo una giornata di svago in un noto parco acquatico del Salento. Il bambino giocava in piscina, ma si è spinto dove l’acqua è più alta.
Secondo le prime ricostruzioni, sarebbe finito sott’acqua per cause ancora sconosciute. Non è più riemerso. Dopo diversi minuti, il padre lo ha visto galleggiare. Ha dato subito l’allarme.
I bagnini sono intervenuti per primi. Hanno tirato fuori il bambino dalla piscina. Era privo di sensi. Hanno iniziato immediatamente le manovre di rianimazione.
Subito dopo, è arrivato il personale del 118. I soccorritori lo hanno stabilizzato e trasferito d’urgenza all’ospedale Sacro Cuore di Gesù di Gallipoli. Il piccolo era in coma. Non rispondeva agli stimoli. Le sue condizioni erano disperate.
Nonostante i tentativi dei medici, il suo cuore ha smesso di battere. La notizia della morte ha scosso tutti. Familiari, operatori e turisti sono sotto shock. La comunità si stringe attorno alla famiglia.
Nel frattempo, la Procura di Lecce ha aperto un’inchiesta. Non ci sono ancora indagati. Gli inquirenti vogliono chiarire ogni dettaglio della tragedia. Vogliono capire se ci siano state negligenze.
La Polizia sta raccogliendo testimonianze. Verranno analizzate le immagini di sorveglianza. L’obiettivo è fare piena luce su ciò che è accaduto. Intanto, resta il dolore immenso per una giovane vita spezzata.
Fonte: Fanpage
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