È giallo per la morte di Massimo Manni, regista di LA7 trovato morto in casa a Roma. Si indaga per omicidio

24 Settembre 2021 - 13:35

È giallo per la morte di Massimo Manni, regista di LA7 trovato morto in casa a Roma. Si indaga per omicidio

E’ giallo sulla morte ,
di Massimo Manni, il regista televisivo, trovato morto ,nella serata ,
di ieri nel suo appartamento in zona Clodio, nel quartiere Prati, a Roma.

In casa del regista dell’emittente LA7, che aveva 61 anni, sono state trovate tracce di sangue.

Per questo motivo ,
il sostituto procuratore ,
Francesco Saverio Musolino ,
ha aperto un fascicolo.

Ipotizzando un reato ben preciso: omicidio.

E’ stata disposta l’autopsia, sul corpo della vittima ,per verificare le cause della morte.

A dare notizia del suo decesso,
un familiare con cui Manni ,
aveva un appuntamento, al quale ,
non si è presentato.

I parenti ,hanno deciso ,
così di recarsi all’abitazione del regista, dove hanno trovato,
il corpo di Manni senza vita.

Immediato l’intervento della polizia.

Gli agenti ,hanno notato ,
che la porta dell’appartamento, non era chiusa a chiave, ma sulla serratura, non sembrerebbero esserci segni di scasso.

Gli esperti della scientifica, accorsi sul posto, hanno rinvenuto diverse tracce di sangue.

L’appartamento era in disordine.

Tra le regie più note, di Massimo Manni, ci sono lo storico “Processo” ,di Aldo Biscardi ,e “Otto e mezzo”.