Duplice omicidio, l’ergastolo non basta: per De Marco richiesto isolamento in cella

7 Settembre 2022 - 14:01

Duplice omicidio, l’ergastolo non basta: per De Marco richiesto isolamento in cella

Il pubblico ministero Maria Consolata Moschettini ha presentato il ricorso contro la sentenza emessa della Corte d’Assise di Lecce nel giugno scorso e che ha condannato Antonio De Marco, il giovane reo confesso dell’omicidio di Daniele De Santis e della fidanzata Eleonora Manta, uccisi la sera del 21 settembre 2020 nella casa che per mesi avevano condiviso con il loro assassino.

Per la procura di Lecce non basta l’ergastolo, ad Antonio De Marco deve essere applicata anche la misura restrittiva ulteriore dell’isolamento in carcere.

Sulla base del comma 1 dell’articolo 72 del codice di procedura penale che, in caso di duplice omicidio, prevede un aggravamento della pena, il pm ha presentato ricorso in Cassazione, ricordando il mancato riconoscimento delle attenuanti generiche e l’applicazione da parte dei giudici delle aggravanti della premeditazione e della crudeltà.

Contro la sentenza di primo grado potrebbero appellarsi però anche i legali del 22enne di Casarano, depositando ricorso in Appello.
In quel caso sarebbe la Corte d’Assise d’Appello a pronunciarsi sulla richiesta della Procura.

La difesa punta sempre sul riconoscimento dell’infermità mentale del ragazzo.