Fissato a domani l’interrogatorio dell’uomo accusato di aver commesso un duplice femminicidio nella notte tra il 4 e il 5 gennaio.
L’uomo, Omar Edgar Nedelkov, di 24 anni, avrebbe ucciso Delia Zarniscu e Maria Rus, a Naro, paese in provincia di Agrigento. L’aggressore, avrebbe prima aggredito Delia Zarniscu, poi dopo si sarebbe accanito su Maria Rus.
Secondo le ricostruzioni, l’uomo, dopo una cena in compagnia di Delia Zarniscu ed un amico, le confida che avrebbe voluto un rapporto sessuale con Rus, amica della donna, ma quest’ultima, evidentemente, non aveva le stesse intenzioni. A quel punto, dopo cena, il giovane avrebbe fatto irruzione in casa della donna, che però lo caccia via in malo modo. Saranno le telecamere della zona ad inchiodare il 24enne che, come si vede, intorno alle 3 del mattino, girovagava per le strade del quartiere.
Poco dopo le 3 del mattino, quindi, Nedelkov, avrebbe tentato di rientrare in casa della donna per abusare di lei. La donna, riesce ad allontanarlo, ma lui, con grande violenza, prima l’avrebbe aggredita e poi ferocemente uccisa. Subito dopo l’omicidio, dà fuoco al divano e al corpo della donna. Dopo aver ucciso la prima vittima, Nedelkov si reca, di nuovo, in casa dell’altra donna. Lì, si verificherà una colluttazione. Le lancia alcuni mobili contro, poi l’aggredisce, uccidendola e lasciandola in una pozza di sangue.
L’uomo, una volta compiuto il duplice femminicidio, avrebbe chiamato l’altro amico, presente alla cena, evidentemente per cercare di convincerlo a coprirlo. Questo, giunto sul posto, si rifiuta di avallarlo, riuscendo a scappare e ad allertare le forze dell’ordine, che nel frattempo erano già state informate da alcuni vicini.
Gli inquirenti parlano di un delitto compiuto con ferocia inaudita. A Naro, il giorno dei funerali, sarà dichiarato lutto cittadino.
Fonte: Fanpage.it