Una ragazzina di 13 anni è stata aggredita e ferita a colpi di forbici da due sue ex compagne di classe. L’episodio è avvenuto lo scorso 25 febbraio a Castelbelforte, in provincia di Mantova. Le due aggressrici sono indagate per tentato omicidio.
La vittima frequentava la stessa scuola media delle due 13enni. Quel giorno, le due l’hanno attirata con una scusa in un parco pubblico. Lì l’hanno isolata e aggredita.
Una delle due ha bloccato la ragazzina mentre l’altra l’ha colpita con pugni e forbici. Le ha inferto diverse ferite all’addome. Solo l’intervento di una donna che passava di là ha salvato la vita alla vittima.
I soccorsi sono arrivati subito e hanno trasportato la 13enne in elisoccorso all’ospedale di Verona. Lì è stata operata d’urgenza. Le sue condizioni erano gravi ma non disperate.
Dopo l’operazione, la ragazzina ha dovuto fare diverse sedute di fisioterapia e incontri con una psicologa. Ora sta tornando alla sua vita normale. Ma sua madre dice che è ancora spaventatissima. Ha paura di incontrare le due ex compagne di classe.
Le due 13enni non sono state arrestate perché non sono imputabili per via della giovane età. Ma sono sottoposte a un procedimento penale al Tribunale dei minori di Brescia. Sono accusate di tentato omicidio.
A Brescia c’è stata una prima udienza preliminare. Il Tribunale ha disposto un’analisi psicologica per le due aggressrici. Vuole capire le loro motivazioni e il loro stato mentale.
A novembre il Tribunale dovrà analizzare le relazioni dei servizi sociali. Dovrà decidere se applicare delle misure educative o protettive nei confronti delle due 13enni. Potrebbero essere affidate a una comunità o a una famiglia affidataria.
Fonte: Fanpage
