I primi soccorsi sono stati prestati da gestori di stabilimento e bagnini, che sono riusciti a portare a riva l’uomo e il ragazzino più grande.
Un uomo è morto annegato mentre stava facendo il bagno in mare nella spiaggia di Gimarra a Fano (Pesaro Urbino),
con i due figli.
Uno, di 13 anni, è stato trasportato con l’eliambulanza all’ospedale regionale di Torrette di Ancona, l’altro, di 8 anni, risulta disperso.
La tragedia è avvenuta nelle acque davanti allo stabilimento balneare Bagni Crida.
Un soccorritore ha individuato il ragazzino vicino agli scogli.
L’allarme è scattato questa mattina intorno alle 8.30, quando il papà è andato a fare il bagno insieme ai figli e a un amichetto di 13 anni.
É stato proprio lui che, una volta in mare, ha intuito la difficoltà della situazione sentendosi risucchiare dalla corrente, è riuscito a tornare indietro e raggiungere la riva.
Ha avvertito la mamma dei due amici
che era in spiaggia e ha fatto scattare i soccorsi.
Il padre è stato ritrovato senza vita sempre vicino agli scogli.
Ancora in corso le ricerche del fratello più piccolo, elicotteri in volo, sommozzatori in acqua e uomini della capitaneria sul lungomare.
Impegnati anche i vigili del fuoco.
Le condizioni del mare rendono le ricerche difficile.
La famiglia risiede a Saltara.
La madre chiaramente sotto choc sta seguendo le operazioni coordinate dalla Capitaneria di Porto.
Tra i soccorritori anche Enzo Maggi, presidente di Maredentro che è stato tra i primi ad accorrere insieme a Massimo, il bagnino della Spiaggia dei Fiori e all’altro soccorritore Eric.
Il ragazzino di 12 anni è stato portato a riva, ventilato e rapidamente rianimato.
Non c’è stato nulla da fare per il padre che il personale sanitario ha tentato di rianimare per oltre un’ora.
Le condizioni del mare già dal primo mattino sono molto difficili, sul litorale sventola bandiera rossa.