La tragedia all’ospedale Marieta Konder Bornhausen di Itajai, nello Stato di Santa Catarina (Brasile). Camila Cassimiro da Conceicao aveva già dato alla luce tre bambini, di cui due gemelli. I bambini sono Vitoria, Breno e Valentina.
La donna, però, è riuscita soltanto a vedere i propri bambini perché è morta in ospedale a causa di complicanze post parto. Camila, infatti, è morta solo due giorni dopo aver dato alla luce tre gemelli.
La tragica storia di Camila Cassimiro da Conceicao ha fatto notizia in Brasile poiché le tre bimbe sono arrivate dopo che la donna aveva già avuto tre figli, tra cui due gemelli.
È stata fotografata con le piccole Vitoria, Breno e Valentina dopo il parto cesareo avvenuta martedì pomeriggio in un ospedale di Itajai, Santa Catarina.
Ma la gioia di suo marito Jose si è presto trasformata in preoccupazione dopo che Camila ha sofferto di emorragie ed è stata ricoverata in terapia intensiva in gravi condizioni.
L’ospedale Marieta Konder Bornhausen ha confermato ieri che Camila non era sopravvissuta a un intervento chirurgico d’urgenza.
L’ospedale, in una nota, ha scritto: “Camila ha dato alla luce tre gemelli in un cesareo avvenuto senza problemi. Nel periodo immediatamente successivo, ha subito complicazioni emorragiche che hanno richiesto un ulteriore intervento chirurgico d’urgenza.
A causa della gravità del caso, la paziente è stata trasferita in terapia intensiva. Qui Camila ha subito un peggioramento delle sue condizioni che purtroppo si è concluso con la sua morte.
Siamo solidali con la famiglia in lutto e stiamo fornendo loro tutto il nostro sostegno”.
I tre gemelli, nati dopo 36 settimane di gestazione, non hanno avuto bisogno di essere portati in un’unità neonatale ad alta dipendenza come è normale nelle nascite multiple, stanno bene.
I medici che hanno contribuito alla nascita dei piccoli sono Thatyane Zanata e Debora Cristina Siqueira. Si pensa che sia in corso un’indagine interna. Non è stato chiaro se i tre gemelli sono ancora in ospedale o se sono tornati a casa con il padre.
In Italia ogni anno quasi 50 mamme muoiono nelle ore e nei giorni immediatamente successivi al parto. Il dato, benché tragico, conferma che, con un tasso di mortalità di nove morti materne ogni 100 mila bambini nati vivi, l’Italia è uno dei Paesi più sicuri al mondo per dare alla luce un bambino.