Dramma questa mattina nella caserma di San Marco Argentano, in provincia di Cosenza, dove il comandante dei carabinieri della locale compagnia si è tolto la vita utilizzando la propria pistola d’ordinanza.
Si tratta del maresciallo Fabio Polvere che questa mattina si è sparato un colpo con la pistola che detengono in dotazione le forze dell’ordine. C’è sgomento tra i cittadini del piccolo comune in provincia di Cosenza. Il maresciallo si era inserito perfettamente nel tessuto cittadino all’interno del quale faceva servizio. Era subentrato da non troppo tempo all’ex maresciallo Conte, che era stato al comando della stazione per anni.
Ancora ignote le cause che hanno portato al suicidio Fabio Polvere. Molto scossa la sindaca di San Marco Argentano, Virginia Mariotti. Questo il suo messaggio di cordoglio pubblicato sui social: “Vicinanza alla famiglia e all’Arma dei carabinieri. La comunità – dichiara – ha perso un’ottima persona, seria e di grande sensibilità. Un carabiniere che indossava la divisa con onore.”
Salgono già a quattro i suicidi del nuovo anno. In pochi giorni infatti si sono tolte la vita due guardie giurate, una a Castelnuovo di Porto (Roma), una a Gualdo Tadino (PG), rispettivamente il 4 ed il 5 gennaio. Ieri invece, 7 gennaio, un carabiniere in pensione da poco tempo si è suicidato mentre si trovava a bordo della sua auto. Nel 2024 i suicidi tra le forze dell’ordine sono stati almeno cinquanta e la conta sembra proseguire tristemente anche nel 2025.
Fonte: fanpage.it
