Dramma familiare, uccide la figlia malata di Alzheimer e si spara: morto in ospedale

26 Luglio 2022 - 7:46

Dramma familiare, uccide la figlia malata di Alzheimer e si spara: morto in ospedale

A Marigliano, in provincia di Napoli: un uomo di 89 anni si è tolto la vita con un colpo di pistola alla testa dopo avere ucciso la figlia 56enne, malata da tempo di Alzheimer. È accaduto in

via Vittorio Veneto a Marigliano, nel napoletano, dove l’anziano ha ucciso, con la pistola legalmente detenuta, la figlia, esplodendo contro di lei un solo colpo alla testa. L’uomo ha poi rivolto

l’arma contro se stesso, ed ha premuto nuovamente il grilletto ferendosi gravemente per poi morire poco dopo il ricovero in ospedale. È questa la ricostruzione fatta dai carabinieri che

li hanno trovati nel piccolo appartamentino fronte strada, che giacevano a poca distanza l’uno dall’altra: la donna era già morta, mentre l’anziano padre era

agonizzante, ed è stato portato all’ospedale del Mare a Napoli, dove è deceduto poche ore dopo. «Sembrava forte nonostante i problemi della figlia – raccontano alcuni conoscenti – era

sempre ‘solarè, allegro, niente faceva pensare che fosse esausto al punto da farla finita». «Quando non era con la figlia si dedicava all’orticello, e per un uomo della sua età non era piccola

cosa. Non sembrava sopraffatto, anzi. Davvero una tragedia inaspettata. Adorava la figlia, faceva di tutto per lei». Però, qualcosa deve essere scattato nella testa dell’anziano, forse

scoraggiato dalla malattia degenerativa della donna. Ha impugnato la pistola, una calibro 6,35 regolarmente detenuta, ed ha ucciso la figlia con un colpo solo alla testa, ed

ha poi deciso di farla finita. Ha rivolto l’arma contro di sè ed ha premuto nuovamente il grilletto. Quando sono arrivati, i carabinieri si sono trovati di fronte il corpo senza vita della donna,

per poi rinvenire anche l’uomo agonizzante sul pavimento. L’anziano è stato portato in ospedale, ma è deceduto poche ore dopo il ricovero per la grave ferita alla testa.

Una tragedia inattesa, che ha lasciato sconvolti i parenti e la comunità locale. L’uomo era rimasto vedovo, ed accudiva, secondo i racconti, con amore e dedizione la figlia, malata da

tempo di Alzheimer, aiutato anche dall’altro figlio, che abita non distante dal luogo della tragedia. Nel tempo libero l’anziano si dedicava alla cura

di un orticello vicino casa, e niente, secondo quanto racconta chi li conosceva, lasciava presagire un gesto del genere. Cosa sia scattato nella testa

dell’anziano, nessuno riesce a spiegarselo, in quanto molti sostengono che l’uomo era solare e appariva molto più giovane.