Prima un incendio che mette a repentaglio l’appartamento dei genitori. Poi l’unico figlio della coppia ha in infarto stroncante e muore. Tragedia nella tragedia in via Kagoshima, al Vomero, quartiere collinare di Napoli.
Come riporta Il Mattino, i fatti si sarebbero verificati nella notte tra sabato e domenica. Sembra che la miccia dell’incendio sia stato un corto circuito dovuto ad una stufa malfunzionante. Da lì il fuoco si è sparso per tutta la casa dei sessantenni. I due si sono provocati ustioni e ferite nel tentativo di mettere al sicuro il figlio disabile, l’unico della coppia. Il 36enne, era in casa, ma in un’altra stanza al momento del rogo.
Subito sono intervenuti i soccorsi. Tra vigili del fuoco e sanitari le fiamme vengono spente e i genitori vengono trasferiti in ospedale nel Centro grandi ustionati del Cardarelli, dove sono ancora ricoverati. Illeso il 36enne che è rimasto a casa, nel frattempo dichiarata agibile dai pompieri, con un parente che lo accudiva.
Al termine dei sopralluoghi, quindi, il figlio decide di dormire nella sua camera. Poche ore dopo, la tragedia più grave. Il 36enne viene colto da un malore nella notte, forse a causa del grande spavento provocato dall’incendio e dalla brutta situazione generale creatasi. Fatto sta che, purtroppo, per il giovane uomo non c’è stato nulla da fare. Il malore non gli ha lasciato scampo. Sotto shock tutto il quartiere e non solo, per il doppio dramma.
Fonte: Teleclub Italia
