In provincia di Treviso nei pressi di Fagarè, due ragazzi sono scomparsi nel Piave. La zona dove si è verificato il fatto è nota per la presenza di correnti molto forti e fondali
irregolari. In particolare, le spiaggette di Fagarè sono considerate tra le più pericolose a causa dei vortici che si possono formare improvvisamente. Nonostante ciò, il luogo è
frequentato durante la bella stagione da giovani e famiglie, attratti dalla natura e dalla possibilità di fare il bagno, spesso ignorando i rischi. L’episodio è avvenuto sul
greto del fiume a San Biagio di Callalta. A dare l’allarme ai carabinieri è stata un’amica che era con loro e che non li ha visti riemergere dopo un tuffo nel fiume.
Sul posto sono intervenute diverse squadre dei vigili del fuoco, supportate anche da un elicottero. Uno dei due ragazzi è stato recuperato morto mentre l’altro
fortunatamente è in salvo. La vittima è un 21enne di origine equadoregna, residente in provincia di Pordenone. La ragazza ha raccontato di aver perso di vista due suoi
amici, andati a fare il bagno poco prima e non tornati più. Le ricerche erano concentrate tra le rive di Fagarè di San Biagio di Callalta e Ponte di Piave. In queste
zone in passato si sono registrati incidenti simili, spesso con esito tragico. Fonte Tgcom24.