Dopo la cocente eliminazione dagli Europei, Buffon è orientato a rassegnare la dimissioni da capo delegazione della Nazionale. Il portiere campione del Mondo ha comunque chiesto un confronto franco con la Figc.
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C’è aria di rivoluzione attorno alla Nazionale Italiana. Dopo la cocente uscita da Euro2024, contro la Svizzera, Buffon pare voglia rassegnare le dimissioni da capo delegazione della Nazionale. Una scelta che, a dire il vero, si respirava nell’aria.
Intervistato dai giornalisti dopo l’eliminazione, aveva risposto al caldo: “Io non parlo, spero lo faccia qualcun’altro”. Alludere senza dubbio ad una presa di responsabilità da parte del Presidente Gravina. Quest’ultimo, infatti, non ha rassegnato le dimissioni, ma ha anticipato la nuova elezione del Presidente FIGC al 4 novembre.
Buffon, dal canto suo, prima di operare una scelta tanto importante ha chiesto un incontro franco con la Figc per discutere su una programmazione a breve e lungo termine. All’arrivo a Malpensa il campione del Mondo si era già espresso così.
“Obiettivo qualificazione Mondiale 2026? È il minimo sindacale per l’Italia, è l’obiettivo ma si devono fare passi avanti, degli step convincenti e non andare a singhiozzo come abbiamo fatto in questi ultimi dieci anni”.
Ed aveva aggiunto.
“Manca talento a questa squadra? No, non credo. Il gruppo poteva far meglio come tutti noi, anche io nel mio ruolo posso aver deluso le aspettative, ognuno si prende le responsabilità del caso”.
Fonte: Fanpage
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