Una donna di 30 anni è stata violentata tra le capanne di una baraccopoli sita nei pressi dell’ex mercato ittico di Napoli. I carabinieri hanno ricevuto l’allarme su segnalazione di alcuni residenti, allertati dalle disperate grida di aiuto della giovane. L’assalitore è già stato arrestato e condotto in carcere.
L’aggressione sessuale si è consumata ai danni di una 30enne guineana in un quartiere adibito a bidonville limitrofo all’ex mercato ittico di Napoli, zona segnata da forte degrado. La vittima è stata violentata nel buio della baraccopoli da un clochard 37enne di origini ghanesi, già noto alle forze dell’ordine. Ai carabinieri, la donna ha raccontato di esser stata assalita mentre si trovava in una capanna ed esser stata costretta a consumare un rapporto sessuale. Grazie alle sue indicazioni, gli agenti hanno rintracciato l’aggressore in breve tempo. Il 37enne si trova ora in carcere e risponderà all’accusa di stupro.
Pare che la segnalazione della violenza sia arrivata grazie alle telefonate al 112 effettuate dai residenti in zona, allertati dalle urla strazianti della vittima. Già da tempo, questi ultimi premono affinché il comune intervenga per liberare il quartiere dalla baraccopoli, area di frequenti furti e altri reati.
Fonte: Ansa; Adnkronos
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