La 55enne Laura Frosecchi è stata uccisa all’interno del suo negozio di generi alimentari nella mattinata di giovedì 17 ottobre. Il panificio “Da Graziella”, di cui era proprietaria la donna, è sito in via Volterrana a Chiesanuova, frazione di San Casciano Val di Pesa in provincia di Firenze. Una cliente avrebbe lanciato l’allarme dopo aver rinvenuto per caso il cadavere della titolare, la quale giaceva esanime in una pozza di sangue sul pavimento. Il responsabile dell’omicidio sarebbe Mattia Scuti, nipote 22enne della donna, che si è costituito ai carabinieri della stazione locale in una telefonata.
Intorno alle 11 infatti lo stesso giovane ha chiamato i carabinieri mostrandosi in forte stato di agitazione e dichiarando di aver sparato alla zia. Quando la squadra dei militari dell’arma è arrivata nei pressi del negozio il 22enne era già fuggito. La vittima era invece già deceduta, inutili i tentativi dei soccorsi di salvarla.
Dopo la telefonata, Mattia Scuti si è barricato tra le mura di casa sua, sita a poche centinaia di metri dal panificio.
Gli agenti delle forze dell’ordine sono riusciti a rintracciarlo dopo una lunga negoziazione e, provvisti di giubbotti antiproiettile, hanno circondato l’abitazione.
Dopo averlo convinto ad abbandonare qualsiasi iniziativa autolesionistica, i carabinieri hanno fatto irruzione nell’edificio, arrestando il giovane intorno alle 14.
Il 22enne verrà ora interrogato dagli inquirenti per ricostruire la dinamica dell’accaduto e per fare luce sul movente.
C’è terrore negli occhi di tutta la comunità di San Casciano. Laura Frosecchi, uccisa nel suo negozio in una mattina qualunque, viene ricordata da tutti come generosa e sempre sorridente.
Fonte: la Nazione; Fanpage.it
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